Tassazione Aktienoptionen 2012

Regime Mitwirkung dellazionariato dei dipendenti Lart. 2, Co. 15 della L. 8.8.1995, n. 335 disciplinava il Regime beitragen della cessione di azioni. La norma prevedeva lesclusione dalla retribuzione imponibile della differenza aus der Präzzo di mercato und quello agevolato praticato je lassegnazione di azioni ai dipendenti. Successivamente, con lentrata in der vigore del D. Lgs. 2.9.1997, 314, che ha armonizzato la Basis imponibile fiscale con quella previdenziale, la preesistente disciplina Stata sostituita da quella fiscale, cosicch la cessione di azioni e le Aktienoptions - sono imponibili ai fini contributivi secondo i tempi ei modi in cui lo sono ai fini fiscali seguendo il Kriterium di cassa. Si sono sollevati dubbi sugli obblighi contributivi nellipotesi in cui si determinino redditi fiscalmente imponibili, derivanti da operazioni di azionariato ai Dipendenti (azioni e Aktienoption), successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro dipendente. Il problema si riferisce allindividuazione del Aufschleppe. La norma fiscale nicht stabilisce le Modalit operative attraverso le quali operare la tassazione: - nel caso in cui la cessione di azioni diano origine ein tassazione e il soggetto sia ancora dipendente, spetta al datore di lavoro operare le ritenute sul reddito di lavoro dipendente (modello CUD) - nellipotesi in cui la vendita delle azioni avvenga dopo la cessazione del rapporto di lavoro, nicht sussistono obblighi in capo allex datore di lavoro spetter allex dipendente, che ha ceduto le azioni, inserire in dichiarazione dei redditi limporto tassato (Modell 730, Unico Persone fisiche). Il principio di unicit delle Basi imponibili indurrebbe ein ritenere che Detti obblighi contributivi debbano essere Assolti, ma non va, in ogni caso, trascurato il fatto che il dipendente nicht pu Procedere autonomamente al pagamento degli oneri previdenziali. La circolare n. 11 del 22.1.2001 della Direzione Centrale delle Entrate beitragen chiarisce che considerazioni dordine generale in materia previdenziale, fra cui la disposizione contenuta nellart. 6 del D. Lgs. 314/1997 des Europäischen Parlaments und des Rates vom 19. Tutto ci porta a concludere che per i redditi derivanti da operazioni di azionariato ai Dipendenti (azioni e Aktienoption) maturati successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro, sia possibile derogare al principio generale che lassoggettamento al prelievo contributivo avvenga sulla medesima Basis determinata ein fini fiscali . Pertanto, detti redditi sono esmiti da contribuzioni sia pro il percettore sia pro lex datore di lavoro. Articolo pubblicato su Aufbewahrungsort: La Settimana Fiscale n. 9, del 7.3.2002, pagg. 30 e ss. () Con la riforma i piani agevolati potranno essere strutturati indifferentemente secondo le seguenti Modalit: - vendita di azioni gi presenti sul mercato - attribuzione straordinaria di utili ex Kunst. 2349 G. U. - assegnazione di diritti di sottoscrivere azioni di nuova emissione von art. 2441 c. c..Il Regime di tassazione delle Aktienoption nellultimo ventennio con nota di Avv. Giovanni DAbruzzo auf Maggio 29, 2013 in IRPEF Redditi di lavoro dipendente Stock-Option-Determinazione della normativa applicabile Rileva il momento di esercizio dellopzione e non quello di assegnazione. Al feinen della Corretto individuazione della disciplina di tassazione applicabile alle Aktienoptionen assegnate einen lavoratori dipendenti dal datore di lavoro necessario distinguere i due momenti della assegnazione del diritto di opzione, da un lato, e quello di esercizio dello stesso e, dunque, delleffettiva assegnazione dei rispettivi titoli, dallaltro, e considerato che le azioni entrano ein weit parte del patrimonio del dipendente solo nel momento in cui lopzione Venga esercitata o ceduta, la disciplina applicabile va individuata in quella vigente al momento di tale esercizio infatti, la disposizione contenuta nellart. 48, secondo comma, lett. G-bis), TUIR, aggiunta dallart. 13, primo comma, lett. B), del D. Lgs. 23 dicembre 1999, n. 505, relativa ai Kriterium di tassazione delle cosiddette Aktienoptionen, si Anwendung in der Basis al secondo comma del predetto Kunst. 13, adecorrere dal 1 gennaio 2000, e, quindi, alle assegnazioni dei titoli avvenute dopo tale Daten, indipendentemente dal momento in cui sia Stata offerta lopzione. Corte di Cassazione, sez. Trib (Pres. Merone, Rel. Valitutti), 25. luglio 2012, ord. N ist. 13088, ric. Agenzia delle entrate SVOLGIMENTO DEL PROZESSION MOTIVI DELLA ENTSCHEIDUNG La Corte: rilevato che, ai sensi dellart. 380- bis c. p.c. Stata depositata in der cancelleria la seguente Beschreibung: Con la sentenza n. 27/40/06 la CTRdella Lombardia accoglieva lappello, proposto dalla contribuente, avverso la sentenza della CTP di Milano con la quale Ära rigettato il ricorso della stessa avverso il silenzio rifiuto dellAmministrazione finanziaria riguardo listanza di rimborso di ritenuta IRPEF richiesta in quanto a dire della contribuente indebitamente operata dalla Nokia Italia sulle plusvalenze realizzate nellanno dimposta 2001 in conseguenza della vendita di Opzioni su azioni assegnate in un piano di Aktienoptionen Basis Anzeige. Ein fondamento della decisione della CTR vi la ritenuta unmöglich, die Anwendung des Regimes introdotto con il D. Lgs. N ist. 505/1999, alle assegnazioni di titoli avvenute prima del 1 gennaio 1998, kommen nel caso de quo. Contro la suddetta sentenza ha proposto ricorso pro cassazione lAgenzia delle Entrate, articolando un solo motivo con il quale viene dedotta la violazione e falsa applicazione dellart. 48, Komma 2, lett. G-bis) von TUIR, cos kommen modificato dallart. 13 D. Lgs. N ist. 505/1999, in relazione allart. 360, n. 3, c. p.c. Isoliert auf weißem Hintergrund. In materia di plusvalenze realizzate attraverso lesercizio del diritto di opzione su Aktienoptionen assegnate ein lavoratori dipendenti dal proprio datore di lavoro, si sono succeduti diversi regimi, il primo disposto dallart. 48, Komma 3, D. P.R. N ist. 917/1986 secondo cui lassoggettabilit eine tassazione delle plusvalenze relativ alle Aktienoptionen era legato al presupposto dellesistenza di un costo specifico. Ein zweites Regime introdotto dallart. 3 D. Lgs. N ist. 314/1997, che ha novellato lart. 48 D. Lgs. N ist. 917/1986 con il quale veniva rimosso il presupposto del costo specifico ed introdotto uno diverso Regime di tassazione delle plusvalenze. Ed infine un terzo regime disposto dallart. 13 D. Lgs. N ist. 505/1999, che ha nuovamente modificato lart. 48, alle lett. G) e g-bis), D. Lgs. N ist. 917/1986. Con questultima Novelle stabilito un principio di carattere generale riguardo lassoggettabilit al Regime ordinario dei redditi da lavoro dipendente del valore conseguito dal lavoratore con lesercizio del diritto di opzione, Salvo alcune Specifiche eccezioni in relazione al valore delle azioni Stesse, evitando da un lato che attraverso lattribuzione di diritti di opzione ein prezzo inferiore fossero corrisposti al dipendente compensi nicht soggetti ein tassazione e dallaltro consentendo laccesso ein regimi fiscali meno onerosi in caso di plusvalore Azionario realizzatosi pro miglior andamento economico della societ (Cass. 12425/2011 1). Per visualizzare l8217intero contenuto di questa pagina puoi: acquistare questo contenuto ein soli 1,99 EUR IVA Abbonarti al nostro Servizio di News News al prezzo di 40,00EUR IVA per un anno. Accedi al nostro sito, oppure registrati pro prozedere con l8217acquisto.